Gonartrosi al ginocchio, nuove cure per fermarla

La gonartrosi al ginocchio consiste nella degenerazione irreversibile delle cartilagini che si presenta soprattutto in età avanzata (nelle persone che hanno più di 60 anni). La causa più comune infatti è l’invecchiamento. Interessa soprattutto le donne ed è la patologia articolare più diffusa al mondo. I sintomi sono gonfiore e dolori che giungono a uno stadio tale da impedire lo svolgimento delle più semplici attività quotidiane. A seconda del livello di degenerazione della cartilagine, si interviene con soluzioni differenti. Vediamo di seguito come fermare la gonartrosi.

Indice

Che cos’è la gonartrosi e come si cura?

Il ginocchio consiste in un complesso di articolazioni che congiunge femore, tibia e rotula al fine di permettere i movimenti di flessione, estensione e rotazione. La cartilagine articolare del ginocchio tende a deteriorarsi progressivamente con l’avanzare degli anni. Si può assottigliare in modo precoce anche a seguito di traumi gravi o di piccoli traumi ripetuti nel tempo, solitamente dovuti a movimenti scorretti dell’articolazione. Il problema può riguardare anche categorie specifiche come sportivi e persone in sovrappeso. Il ginocchio varo e il ginocchio valgo, che si distinguono per il differente orientamento tra il femore e la tibia, sono fattori di rischio per questa malattia. Nella fase avanzata della degenerazione l’articolazione si irrigidisce limitando il movimento, in particolare la flessione e l’estensione.

Tramite una visita specialistica e con l’aiuto di esami strumentali come la radiografia o la risonanza magnetica, si imposta un trattamento conservativo per alleviare il dolore al ginocchio e rallentare la degenerazione.

Sintomi della gonartrosi

Le prime manifestazioni del problema consistono nella comparsa di un dolore intenso in seguito agli sforzi che migliora con il riposo. Man mano che la malattia peggiora, il fenomeno doloroso compare anche a seguito di sforzi più leggeri e infine diventa persistente e cresce in termini di intensità.

Trattamento della gonartrosi al ginocchio

Come si può curare la gonartrosi al ginocchio? L’evoluzione delle tecniche di fisioterapia e l’innovazione medica e tecnologica hanno aperto nuove strade per cure più efficaci e meno invasive. Tra i trattamenti sintomatici più utilizzati ci sono:

  • terapia conservativa fisioterapica/osteopatica di tipo manuale, strumentale e con esercizi mirati;
  • trattamento conservativo fisioterapiaco/chinesiologico per correggere e migliorare la meccanica di movimento;
  • terapia antinfiammatoria (su prescrizione medica) per gestire le forti riacutizzazioni di dolore;
  • infiltrazioni di acido ialuronico;
  • tecniche di medicina rigenerativa come iniezioni di PRP o cellule staminali;
  • impianto di protesi al ginocchio.

Trattamenti fisioterapici

Il trattamento ideale deve mirare principalmente a ridurre il dolore, migliorare la mobilità e rallentare l’avanzamento della patologia. Ciò avviene attraverso un approccio multimodale che include fisioterapia, osteopatia, correzioni dello stile di vita e, quando indicato, l’uso di tecnologie avanzate come:

  • Utilizza le onde elettromagnetiche e promuove la riduzione del dolore e dell’infiammazione;
  • Utile allo scopo di diminuire il gonfiore e migliorare la circolazione nelle aree affette da gonartrosi, contribuendo così a una sensazione di sollievo;
  • onde d’urto. Trattamento non invasivo che stimola la guarigione dei tessuti e calma il dolore in diverse condizioni muscolo-scheletriche. Offre benefici in termini di riduzione del dolore e miglioramento della funzionalità;
  • Originariamente concepita per l’allungamento muscolare e la correzione posturale, si può usare anche per migliorare l’elasticità e alleviare la tensione muscolare intorno al ginocchio.

 

Ciascun trattamento va personalizzato in base alle specifiche esigenze del paziente, valutando attentamente i benefici e le possibili controindicazioni. La consulenza dei nostri specialisti è il primo passo verso un percorso terapeutico efficace e mirato.

Esercizi per la gonartrosi al ginocchio

Gli esercizi di fisioterapia che proponiamo presso il Centro di Salute e Prevenzione insieme ai pazienti affetti da gonartrosi hanno lo scopo di migliorare il controllo del movimento. Sono utili alla gestione dell’equilibrio e a rinforzare i muscoli degli arti inferiori, in particolar modo quadricipiti e femorali. Si cerca di tutelare la fisiologica mobilità articolare del ginocchio e alleggerire il carico del peso corporeo su di esso, per attenuare il dolore.

A scopo preventivo e ai primi segnali di comparsa della patologia, è importante praticare un’attività fisica controllata che preveda un giusto carico del ginocchio. In tal modo si stimola il trofismo muscolare senza sovraccaricare troppo le superfici articolari. I professionisti del CSP utilizzano tecniche e misurazioni specifiche così da poter indicare gli esercizi più adatti in base alle caratteristiche della persona. Il nostro obiettivo è quello di mantenere un buono stato delle articolazioni evitando sforzi e posizioni che ne favoriscono il logorio.

Gonartrosi e sovrappeso

Un percorso terapeutico efficace per la gonartrosi comprende anche l’adozione di uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata. La valutazione antropometrica, la plicometria e la bioimpedenziometria permettono di personalizzare i consigli nutrizionali e di stile di vita. Si riducono così i fattori di rischio come il sovrappeso che possono aggravare la condizione.