La correzione del ginocchio valgo in età adulta

Il ginocchio valgo, comunemente indicato con l’espressione “ginocchia a X”, è una condizione caratterizzata da una postura delle gambe in cui le ginocchia tendono ad avvicinarsi, in alcuni casi anche toccandosi, mentre le caviglie restano separate. Questa postura che nell’età dell’infanzia può essere molto comune ma fisiologica, si può presentare anche in età adulta e in questo caso deve essere trattata. Può causare disagio, dolore e influire sulla qualità della vita quotidiana. Comprendere a fondo questa patologia è essenziale per identificare le giuste modalità di prevenzione e cura.

Dopo aver parlato della gonartrosi al ginocchio, in questo articolo indagheremo il problema del valgismo del ginocchio. Illustreremo le principali cause, i sintomi e le modalità di trattamento ed eventuale correzione del ginocchio valgo in età adulta.

Indice

1. Cos’è il ginocchio valgo

Il valgismo del ginocchio è una deformità strutturale dell’articolazione del ginocchio. L’asse longitudinale del femore e della tibia si inclinano verso l’interno, creando un angolo aperto medialmente. Questo atteggiamento può essere osservato quando una persona è in piedi e le ginocchia si toccano mentre le caviglie rimangono separate. La deformità può variare da un grado più lieve a uno più severo e influenza notevolmente la biomeccanica del camminare e del praticare attività fisica.

2. Perché viene il ginocchio valgo?

Il problema può essere generato da una combinazione di fattori congeniti, traumatici e legati allo stile di vita. Il sovrappeso, ad esempio, può contribuire o aggravare lo sviluppo di questa condizione poiché aumenta lo stress sulle articolazioni del ginocchio. Inoltre, problemi di sviluppo osseo durante l’infanzia possono predisporre a questa deformità. Riepiloghiamo di seguito le cause più comuni, spesso interconnesse:

  • fattori genetici. Spesso il ginocchio valgo è ereditario. Se uno o entrambi i genitori ne soffrono, esiste una maggiore probabilità che anche i figli ne siano affetti;
  • malformazioni congenite. Alcuni bambini nascono con problematiche articolari come la displasia d’anca che, se non corrette tempestivamente, possono portare a questa deformità anatomica;
  • problemi di sviluppo osseo durante l’infanzia. Condizioni come il rachitismo possono influenzare negativamente la crescita ossea, portando a problemi come quello che stiamo analizzando;
  • traumi o lesioni precedenti. Lesioni gravi come fratture o distorsioni non curate adeguatamente possono alterare l’allineamento naturale dell’articolazione;
  • sovrappeso e obesità. Il peso eccessivo aggrava il carico sulle articolazioni del ginocchio che, se non sorretto da una buona muscolatura, può favorirne l’usura e il valgismo;
  • patologie come l’artrite reumatoide. Malattie infiammatorie croniche possono causare deformità articolari;
  • debolezza di alcuni muscoli dell’anca, in particolare del medio gluteo, che stabilizza e contrasta la trazione verso l’interno degli adduttori;
  • distorsioni di caviglia non riabilitate correttamente che portano medialmente l’asse di movimento del ginocchio;
  • piede piatto o appoggio pronato che altera la biomeccanica della gamba sollecitando la posizione del ginocchio verso l’interno.

3. Quali sono i sintomi del ginocchio valgo?

I tipici sintomi di questo problema includono dolore al ginocchio, instabilità, difficoltà nel camminare o correre, usura anomala delle scarpe e una visibile deformità delle gambe. La severità dei sintomi può variare in base al grado di valgismo e alla presenza di eventuali complicazioni come l’artrite. Andiamo a esaminarli nello specifico:

  • il dolore può essere continuo o manifestarsi durante l’attività fisica, peggiorando con il tempo;
  • l’instabilità dell’articolazione e la sensazione di cedimento o debolezza del ginocchio possono portare a difficoltà nei movimenti;
  • la difficoltà nel camminare o correre è dovuta all’alterazione della biomeccanica del cammino;
  • l’usura anomala delle scarpe avviene specialmente nella parte interna;
  • in casi severi, la deformità è chiaramente visibile, con un evidente avvicinamento delle ginocchia.

4. Come si risolve il ginocchio valgo?

Una volta diagnosticata la patologia, è fondamentale intervenire con un approccio conservativo che combina esercizi fisici, terapie manuali, utilizzo di dispositivi correttivi e, nei casi più gravi, con l’intervento chirurgico. Bisogna personalizzare il trattamento a seconda della gravità della malformazione e delle esigenze del paziente. Intervenire con l’aiuto di professionisti qualificati ed esperti è essenziale per migliorare la qualità della vita dei soggetti interessati dal problema e prevenire ulteriori complicazioni. Ecco alcune opzioni di trattamento:

  1. un programma di esercizi specifici può rafforzare i muscoli che stabilizzano e intervengono nel movimento del ginocchio. Gli esercizi possono includere stretching, potenziamento muscolare e attività di equilibrio;
  2. la pancafit aiuta a riequilibrare la postura e alleviare il dolore attraverso l’allungamento muscolare globale decompensato;
  3. la tecarterapia sfrutta le radiofrequenze per alleviare il dolore e l’infiammazione e migliora la circolazione sanguigna;
  4. la pressoterapia migliora la circolazione linfatica e sanguigna e riduce gonfiore e dolore;
  5. le onde d’urto sono una soluzione non invasiva che stimola la rigenerazione dei tessuti e riduce il dolore cronico;
  6. quando è presente l’usura della cartilagine, si possono effettuare delle infiltrazioni intrarticolari.

Correzione del ginocchio valgo in età adulta

Come correggere il ginocchio valgo in età adulta? È necessario adottare un approccio multidisciplinare che include esercizi specifici, fisioterapia, uso di dispositivi per migliorare la propriocezione come il Delos Postural Proprioceptive System@ e, se necessario, si ricorre all’intervento chirurgico. Ogni trattamento deve essere personalizzato per le esigenze del singolo paziente, tenendo conto della severità della condizione e degli obiettivi di recupero.

Ginocchio valgo esercizi

Tra gli esercizi mirati i più completi sono gli squat e gli affondi utili per il rinforzo di quadricipiti e glutei da abbinare all’allungamento e al rinforzo dei muscoli ischiocrurali per migliorare la flessibilità e ridurre la tensione muscolare. Inoltre, si consigliano esercizi di equilibrio per migliorare la propriocezione e la stabilità articolare.

Trattamenti fisioterapici

La fisioterapia e l’osteopatia possono essere molto efficaci nella correzione del ginocchio valgo in età adulta. Presso il Centro Salute Prevenzione ricorriamo ad esempio a:

  • massoterapia per attenuare la tensione muscolare e favorire la circolazione;
  • manipolazioni articolari per favorire la mobilità e la corretta meccanica dell’articolazione;
  • utilizzo di dispositivi come Delos Postural Proprioceptive System@ volto al recupero dell’equilibrio e all’aumento della propriocezione.

Interventi chirurgici

In casi severi, l’intervento chirurgico può essere indispensabile al fine di correggere il disallineamento del ginocchio. Le operazioni chirurgiche alle quali si ricorre sono l’osteotomia, che corregge l’angolo del ginocchio rimuovendo o aggiungendo un frammento osseo, o la sostituzione articolare parziale o totale. Nei casi di grave artrosi, infatti, può essere necessario sostituire l’articolazione del ginocchio con una protesi.

5. Trattamento dei problemi al ginocchio al CSP

Il nostro centro fisioterapico e osteopatico si occupa di fornire le migliori soluzioni per la cura e la prevenzione di patologie come il valgismo del ginocchio seguendo anche la riabilitazione post-operatoria. Adottiamo un approccio personalizzato e multidisciplinare, utilizzando le tecnologie più avanzate e le terapie più efficaci. Per maggiori informazioni, contattaci e richiedi appuntamento con i nostri esperti.