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Come abbiamo approfondito in un nostro precedente articolo, la diastasi addominale è una condizione che si verifica quando i muscoli retti dell’addome si allargano e si separano lungo la linea mediana del ventre. Questo disturbo può riguardare neomamme, individui obesi e coloro che eseguono sollevamenti pesi in modo improprio.
Oggi illustreremo come un regime di esercizi specifici, selezionati ed eseguiti sotto la supervisione di professionisti come fisioterapisti e personal trainer, possa migliorare e potenzialmente risolvere questa condizione senza la necessità di interventi chirurgici.
Indice
1. Diastasi addominale, esercizi selezionati da un professionista qualificato ⇧
Prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi, è essenziale sottoporsi ad un esame accurato da parte di un fisioterapista che può valutare l’entità della diastasi e raccomandare di effettuare un’ecografia per misurare la diastasi, dunque suggerire un percorso personalizzato. Una volta diagnosticato il problema, il trattamento primario si concentra sul rinforzo del core, la parte centrale del corpo che include la muscolatura addominale profonda. Questi esercizi aiutano a chiudere il gap tra i muscoli e migliorano la stabilità generale del tronco.
Tipologie di esercizi migliori per curare la diastasi
Come si riduce la diastasi addominale? Alcuni esercizi che si sono dimostrati particolarmente efficaci includono:
- contrazioni isometriche del transverso dell’addome, che rafforzano il muscolo senza movimento esterno,
- sollevamenti delle gambe eseguiti mantenendo una posizione neutra della colonna vertebrale al fine di evitare ulteriori tensioni,
- respirazione diaframmatica volta a migliorare la funzionalità del diaframma ed evitare di aumentare le pressioni interne addominali.
Il coinvolgimento di un personal trainer è determinante poiché può garantire che ogni esercizio venga eseguito correttamente. Sarà possibile personalizzare il programma a seconda delle esigenze individuali e assicurare che non ci siano movimenti che possano aggravare la condizione.
2. Diastasi addominale esercizi specifici ⇧
Quali sono gli esercizi per la diastasi? Per trattare efficacemente questa patologia, è importante implementare un allenamento focalizzato in modo sicuro ed efficace sulla muscolatura del core, senza esacerbare la separazione. Tra gli esercizi raccomandati ci sono:
- plank modificato, eseguito su gomiti e ginocchia, riduce la pressione sui muscoli addominali separati;
- side plank, aiuta a rafforzare i muscoli obliqui, vitali per la stabilità generale del core, evitando di sovraccaricare i muscoli retti;
- bird dog, migliora la coordinazione e la stabilità del core rinforzando contemporaneamente il muscolo transverso dell’addome.
Sono invece da evitare gli esercizi che comportano un notevole accorciamento dei retti e un conseguente aumento della pressione intra addominale. Tra le tipologie di allenamento che possono avere effetti negativi ci sono sit-ups e crunchs intensi.
3. La ginnastica ipopressiva ⇧
La ginnastica ipopressiva ricorre a una tecnica che riduce la pressione nella cavità addominale attraverso una combinazione di posture e respirazione. Non richiede molta forza fisica ma occorre effettuarla con grande concentrazione, per ottenere la desincronizzazione tra il diaframma e la parete addominale e ridurre la pressione intra addominale. Questo metodo è particolarmente utile nel trattamento della diastasi addominale perché migliora il tono muscolare e la tensione dell’addome e favorisce la riduzione del gap tra i muscoli del ventre. Inoltre, supporta il miglioramento della postura e la salute dei visceri. Trattandosi di una pratica specialistica, deve essere insegnata e monitorata da professionisti esperti.
Ginnastica ipopressiva esercizi
Gli esercizi della ginnastica ipopressiva consistono in una serie di respirazioni, dove si cerca di portare tutta la pressione all’interno del torace in modo da diminuire quella intraddominale. Al termine di una respirazione completa viene richiesto al paziente di mantenere un’apnea espiratoria. Tutto ciò avviene mantenendo delle specifiche posizioni della schiena, degli arti superiori e inferiori e gli esercizi possono essere svolti in diverse posizioni (seduti, sdraiati supini, in piedi o in quadrupedia).
Seppur dalla spiegazione potrebbero essere banali, coordinare tutte le attività richieste risulta molto complesso, soprattutto se il paziente non ha una buona conoscenza del proprio corpo. Per questo motivo è importante che all’inizio si effettuino questi esercizi guidati da un professionista esperto di ginnastica ipopressiva.
4. Come migliorare la diastasi senza intervento? ⇧
Migliorare la diastasi dell’addome senza ricorrere alla chirurgia è un obiettivo realistico per molti pazienti. Ciò può essere conseguito attraverso un approccio integrato che comprende esercizio fisico mirato e regolare, educazione posturale per modificare le abitudini quotidiane che influenzano negativamente la condizione, attenzione alla dieta e riduzione dello stress. Questo approccio multifattoriale promuove anche il benessere complessivo e consente un recupero ottimale e una qualità di vita migliorata.